CHE TESTA .... advertising ARMANDO TESTA

Disegnatore, cartoonist, autore grafico e di testi, Armando Testa è riconosciuto come il padre della pubblicità italiana del Novecento.
Qualcuno diceva “Less is more”, e per il torinese Armando Testa, guru della pubblicità,era proprio così.

 

Figlio del minimalismo – parente delle maggiori espressioni artistiche del ‘900 – Testa ha fatto della sintesi formale e dell’impatto espressivo i cardini della sua arte pubblicitaria (perché di arte si può parlare, in questo caso).

Anche negli anni Sessanta e Settanta, caratterizzati dall’ingresso delle logiche del marketing esportate dagli Stati Uniti, Testa continua a comunicare con un linguaggio proprio ed esclusivo.

 

Dalla «generazione Carosello» in poi, il nome di Armando Testa è legato all’invenzione della sfera e della semisfera rosso fuoco dell’aperitivo «Punt e Mes», ai pupazzi di Carmencita e del Caballero del caffè Paulista, mai archiviate dagli anni Sessanta a oggi, agli omini sferici del Pianeta Papalla di Philco, a Pippo, l’ippopotamo blu per Lines, al bimbo dal cucchiaio in bocca degli omogeneizzati Sasso,alle bionde conturbanti della Peroni.

“Povero ma moderno” così amava autodefinirsi il grafico che per primo ha creato, disegnato, prodotto la pubblicità in Italia,precorrendo la Pop Art.